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20 maggio 2013 1 20 /05 /maggio /2013 04:32

 

 

http://www.retididedalus.it/Archivi/2009/ottobre/Checkpoint_poetry/1_norvegesi.htm


 

Norvegia Fiordo

       

L’ERBA

 

È invincibile come la speranza.

Se non stai attento

ti cresce tra le dita,

lungo i marciapiedi, tra le gambe,

sui monumnti nazionali.

 

Gli basta meno di un anno

per ricoprire di verdi tappeti i campi di battaglia

ed improvvisamente senti il profumo del verde

sulle ceneri sui crateri delle distruzioni.

Indistruttibile come la vita stessa

come le dimenticanze.

 

Dei poveri la consolazione. (I ricchi

hanno i tagliarba.)

Ma l’erba non si cura di niente e di nessuno,

è il dono della terra, più forte dell’eros. Sopporta tutto.

 

Prova ad andare scalzo sull’erba fresca.

Senti come si curva sotto i tuoi piedi

e si raddrizza subito appena il tuo piede è passato.

Lava i tuoi piedi come Cristo ha fatto con i discepoli

piedi di bontà e silenzio. Lo stesso

uomo con la falce è solo un soffio, un sorriso.

L’erba invade tutto. Ritorna ancora,

ritorna come la vita stessa

tutti i giorni. E questa poesia volerà via,                                                                               

però non tutta una parte

ti rimarrà dentro per sempre.

 

ROLF JACOBSEN  (1907-1994)

 

Pooh - Nell'erba nell'acqua nel vento - YouTube

www.youtube.com/watch?v=cjX7Fam7OD0
17/apr/2011 - Caricato da antopoohlover
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Presentazione

  • : RIABILITAZIONE POST MORTEM DI PADRE GINO BURRESI
  • : Riabilitazione post mortem di Padre Gino Burresi Firma la Petizione https://petizionepubblica.it/pview.aspx?pi=IT85976 Giò 04/02/2011 14:27 "Sono dentro, donna o uomo che vive li nel seno di questa chiesa. Da me amata, desiderata e capita... Sono dentro. Mi manca aria, Aspetto l'alba, Vedo tramonto. La chiesa dei cardinali madri per gioielli, matrigne per l'amore. Ho inciampato e la chiesa non mi sta raccogliendo. Solitudine a me dona, a lei che avevo chiesto Maternità. E l'anima mia, Povera, Riconosce lo sbaglio di aver scelto il dentro e, Vorrei uscire ma dentro dovrò stare, per la madre che non accetta, Il bene del vero che ho scoperto per l'anima mia. Chiesa, Antica e poco nuova, Barca in alto mare, Getta le reti Su chi ti chiede maternità. Madre o matrigna, per me oggi barca in alto mare che teme solo di Affondare! Matrigna." Commento n°1 inviato da Giò il 2/04/2011 alle 14h27sul post: http://nelsegnodizarri.over-blog.org/article-la-chiesa-di-oggi-ci-e-madre-o-matrigna-67251291
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