C'è chi è chiamato alla preghiera e c'è chi è chiamato all'azione, ma le due attività devono essere sempre profondamente unite.
La preghiera non è mai fine a se stessa.
L'azione scaturita e sorretta dalla preghiera ha più probabilità di successo.
Ma così come è necessario il coraggio per la preghiera, allo stesso modo serve il coraggio per l'azione.
Padre Pio da Pietrelcina mi ha fatto capire, attraverso la preghiera del mio amico Alessandro e il suo pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo, di volere anche lui la riabilitazione di Padre Gino Burresi. E che questo desiderio di Padre Pio da Pietrelcina sarà esaudito passando per il Santuario di Nostra Signora di Fatima a San Vittorino, sorto per ispirazione di Fratel Gino Burresi, luogo in cui Padre Gino Burresi, Oblato di Maria Vergine, "si distinse soprattutto per l'infaticabile lavoro apostolico a favore delle vocazioni religiose e sacerdotali".
Riccardo Fontana