Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
22 marzo 2014 6 22 /03 /marzo /2014 19:04

 

 

 

 

IL TERMOSIFONE CHIUSO   ( tratto da “Un curioso asinello” di A. Valente)

 
C’era una volta uno strano termosifone. Era sempre freddo, anche durante l’inverno. Il fatto di non aver mai funzionato non gli permetteva di capire il senso del suo stare lì attaccato alla parete di un ufficio tra l’indifferenza di tutti gli impiegati che vi lavoravano. Infatti, vi erano nello stesso stabile anche altri termosifoni che funzionavano bene; per tale motivo gli impiegati preferivano radunarsi accanto a questi, nei momenti di pausa, per riscaldarsi e chiacchierare un po’. Tuttavia, lo strano termosifone non aveva mai capito il perché la gente non si accostasse a lui. Eppure esteriormente era uguale agli altri, non aveva né pezzi in più, né pezzi in meno. Lo strano termosifone non sapeva di non aver mai funzionato.
Un giorno, da lontano, vide un uomo simpatico che si fermava davanti ad ogni termosifone per la manutenzione e, dopo aver fatto una piccola chiacchierata col termosifone ed aver aggiustato ciò che non andava, passava a quello successivo.
Così, dopo tutti gli altri, arrivò finalmente il suo turno. L’uomo dopo aver esaminato la situazione disse al termosifone: “Sei freddo e non hai mai funzionato perché sei chiuso. C’è una caldaia che invia acqua calda a tutti i termosifoni, anche a quelli che, come te, sono chiusi; perciò basterà aprirti e anche tu sarai attraversato da quest’acqua e darai calore”. Dopo aver detto ciò, l’uomo aprì il termosifone con degli arnesi e di colpo il termosifone iniziò a sentire l’acqua calda che gli inviava la caldaia. Il termosifone fu molto contento perché finalmente tanta gente si accostava a lui per riscaldarsi. Il termosifone aveva scoperto un modo nuovo di vivere che non aveva mai sperimentato prima di allora.
 
Spesso anche noi siamo come questo termosifone. Il Signore dona il suo Amore e la sua Grazia ad ogni uomo, ma fin quando resteremo chiusi a lui non sperimenteremo mai il vero significato della vita e cosa significa “servire”. Se ci apriremo al Signore molti si accosteranno a noi per ricevere il Suo calore.
 
► 3:26
www.youtube.com/watch?v=IiYMVglLMsI19 Mar 2010 - 3 min - Uploaded by Silvia Nobile
Condividi post
Repost0

commenti

Presentazione

  • : RIABILITAZIONE POST MORTEM DI PADRE GINO BURRESI
  • : Riabilitazione post mortem di Padre Gino Burresi Firma la Petizione https://petizionepubblica.it/pview.aspx?pi=IT85976 Giò 04/02/2011 14:27 "Sono dentro, donna o uomo che vive li nel seno di questa chiesa. Da me amata, desiderata e capita... Sono dentro. Mi manca aria, Aspetto l'alba, Vedo tramonto. La chiesa dei cardinali madri per gioielli, matrigne per l'amore. Ho inciampato e la chiesa non mi sta raccogliendo. Solitudine a me dona, a lei che avevo chiesto Maternità. E l'anima mia, Povera, Riconosce lo sbaglio di aver scelto il dentro e, Vorrei uscire ma dentro dovrò stare, per la madre che non accetta, Il bene del vero che ho scoperto per l'anima mia. Chiesa, Antica e poco nuova, Barca in alto mare, Getta le reti Su chi ti chiede maternità. Madre o matrigna, per me oggi barca in alto mare che teme solo di Affondare! Matrigna." Commento n°1 inviato da Giò il 2/04/2011 alle 14h27sul post: http://nelsegnodizarri.over-blog.org/article-la-chiesa-di-oggi-ci-e-madre-o-matrigna-67251291
  • Contatti

Link